"Verra' il piacere e avra' il tuo sguardo predatorio e insonne fasciato da un'ombra rossa che dilata la presenza del tuo sguardo nella geometria di una stanza.
Verra' il tuo sorriso e disseppellira' le parole dalla polvere dei giorni e lo fara' per dire a te a me chi siamo nella memoria noi chi siamo
Mi stendero' in riva all'Adriatico per sentire il rifluire delle onde l'odore di meduse e alghe per guardare la linea implacata dell'orizzonte e la mia anima mi manchera' fino al dolore." |
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